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COMUNICATO STAMPA

Festival della Dottrina Sociale Cristiana
24 GENNAIO 2014

Apertura in grande stile, oggi, per il III Festival della Dottrina Sociale Cristiana, promosso anche quest'anno dal Comitato Sale.

In una sala gremita, si sono susseguiti gli interventi di tre relatori di eccezione: il Prof. Michele Calcaterra, docente dell'Università Bocconi di Milano, il dott. Antonio Fazio, Governatore emerito della Banca d'Italia, il Prof. Vincenzo Formisano, docente dell'Università degli Studi di Cassino e vicepresidente della Banca Popolare del Cassinate, sponsor dell'iniziativa.

Tantissimi gli studenti, universitari e della scuola superiore, che hanno partecipato alla sessione mattutina, aperta dall'intervento del prof. Michele Calcaterra che si è soffermato sul tema della finanza etica. Il prof. Calcaterra ha spiegato il senso della finanza buona e ha illustrato, con chiarezza e competenza, l'impatto che la sostenibilità di un azienda ha sulla crescita economica e sociale del mondo. Calcaterra ha spiegato che esistono indici di borsa che tengono conto non solo di dati economici ma anche dell'impegno delle aziende a garantire la sostenibilità. E ha ribadito che “la possibilità di essere esigenti esiste, basta volerlo”.

Il Governatore emerito della Banca di Italia Antonio Fazio ha offerto una riflessione profonda e accurata sulla dottrina sociale cristiana, evidenziando come Papa Francesco stia dando nuova linfa e nuovo slancio alla riflessione su queste tematiche. Nel suo lungo intervento, Fazio ha evidenziato che la storia è influenzata non solo dalla politica e dall'economia, ma anche dalla cultura e dalle idee. Fazioha fornito un ampio e approfondito excursus storico nel quale ha ripercorso le tappe principali della storia economica e politica del nostro Paese e dell'Europa. Ha ricordato che solo in parte la povertà è dovuta a cause naturali; molto dipende dalle politiche economiche.

In conclusione, la parola è passata al Prof. Vincenzo Formisano , docente dell'Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale. Formisano ha proposto una “trilogia”, ovvero un insieme di tre concetti che dovrebbero fungere da perno dell'economia e del vivere civile: sostenibilità,  sussidiarietà, visione. Un sistema è sostenibile se ci si preoccupa anche del bene comune e sociale. Bisogna preoccuparsi del prossimo, di chi verrà dopo di noi. Una cosa è sostenibile se non danneggia i posteri. Scherzosamente Formisano ha ricordato la battuta di Woody Allen: “perché dovrei preoccuparmi dei posteri? loro cosa hanno fatto per me?”. Al contrario, solo una visione di lungo periodo può garantire la sostenibilità di un'impresa. Per questo i principi della Dottrina Sociale Cristiana e della Responsabilità Sociale di Impresa sono fondamentali per un'economia sana. Una visione che guardi solo al breve periodo, che guardi solo al profitto, danneggia l'impresa. Per questo bisogna avere una visione, una prospettiva;  bisogna passare dall'idea di profitto all'idea di creazione di valore. Infine, una osservazione importante: la cultura è uno strumento per sconfiggere la povertà; il comportamento etico, nel lungo periodo, è difficilmente imitabile e difficilmente puo essere abbattuto, al punto, e garantisce un vantaggio competitivo significativo. Formisano ha concluso ilsuo intervento con un invito ai giovani all'ottimismo e alla responsabilità.

Al termine dell'incontro, ai relatori sono stati consegnati degli omaggi realizzati dai ragazzi disabili del Centro diurno di Veroli.

Il festival riprenderà oggi pomeriggio, alle ore 15.00, nella Sala degli Abati del Palagio Badiale di Cassino con i saluti dell'Amministratore apostolico della Diocesi di Montecassino dom Augusto Ricci, del Commissario straordinario della provincia di Frosinone Dott. Giuseppe Patizi, del Sindaco del Comune di Cassino Giuseppe Golini Petrarcone, del consigliere regionale Daniela Bianchi, del Presidente della Camera di Commercio Marcello Pigliacelli, del rettore dell'Università degli Studi di Cassino prof. Ciro Attaianese, del Presidente della Banca Popolare del Cassinate Donato Formisano. Ci saranno poi gli interventi dei relatori Prof. Enrico Garlaschelli, docente di filosofia presso l'Università Cattolica di Parma, Mons. Adriano Vincenzi, presidente della Fondazione Toniolo di Verona, don Antonio Panico, ricercatore presso la LUMSA, don Aniello Crescenzi, responsabile del progetto culturale della Diocesi di Montecassino e il segretario generale dell'UCID dott. Giovanni Scanagatta.

Ricchissimo anche il programma di domani, sabato 25 gennaio. Nella sessione mattutina, con inizio alle ore 120.00, il prof. Alberto Lo Presti (docente di sociologia dei fenomeni politici presso l'Università degli Studi del Molise) e il prof. Rocco Pezzimenti (Docente di Storia delle Dottrine Politiche presso la LUMSA) terranno due relazioni sulle encicliche “Libertas” e “Rerum Novarum”.

Nel pomeriggio, alle ore 15, la presentazione del libro “L'eclissi della differenza”, di Claudio e Laura Gentili. Oltre agli autori, sarà presente il Prof. Oreste Bazzichi, docente di sociologia presso le università Seraphicum e Angelicum; si parlerà poi del tema della famiglia con Mons. Fortunato Tamburrini, Vicario Generale della Diocesi di Montecassino; l'On. Luisa Santolini, presidente della Fondazione Vita e Famiglia; l'On. Armando Veneto; la Prof.ssa Luisa Viscardi, teologa; il dott. Raffaele Mazzarella, coordinatore del Festival della Vita di Caserta e Direttore del Centro Culturale S. Paolo Onlus Campania; la dott.ssa Emma Ciccarelli, presidente del Forum Famiglie Lazio.

A conclusione  della manifestazione un concerto tenuto dal giovane pianista Virgilio Volante.